“Personal trainer”: se ci soffermiamo per un attimo sul significato di queste parole risulta molto facile la traduzione in italiano. Eppure questo termine, “allenatore personale”, viene continuamente abusato del suo significato.
Definiamo comunemente come personal trainer colui che lavora all’interno di una palestra, anche se segue contemporaneamente tutte le persone in sala pesi o nei corsi, oppure quello che ci cambia la scheda una volta al mese.
Ci piace dire che da Movid ci si allena con la personal trainer nel vero senso della parola:
• qui troverai un ambiente riservato e protetto, dove poterti allenare senza distrazioni, senza avere il pensiero di chi si sta allenando vicino a te, perché ci saremo solo noi;
• una palestra piccolina, dove in un’ora di allenamento ci si riesce a dedicare esclusivamente alla persona che si allena;
• un allenamento totalmente dedicato, indipendentemente dal punto di partenza della persona. Anzi, è proprio da quel punto di partenza che si possono organizzare degli allenamenti davvero su misura;
• un luogo dove non importa quanti errori si faranno, perché ci concentreremo proprio sull’imparare come eseguire i movimenti nel modo corretto. Non c’è assolutamente spazio per la vergogna se ci si sente un po’ scoordinate o goffe, non ci sarà nessun occhio indiscreto a vederti, ma solo tu e la personal trainer;
• un rapporto confidenziale e di fiducia reciproca: infatti negli allenamenti c’è sempre molto spazio per raccontarsi e, perché no, anche per divertirsi.
Questi sono solo alcuni degli aspetti positivi della scelta di affidarsi a una personal trainer.
Quante volte ti è capitato di fare un allenamento di gruppo e sentirti un pesce fuor d’acqua?
Di pensare “lo starò facendo giusto questo movimento?”, “perché a lei esce così bene e io non riesco?”. E poi di mollare quel corso perché in fondo non ti sei trovata così bene.
In un allenamento 1 a 1 partiremo dalla base dei movimenti, dal capire come si contraggono i nostri muscoli, come sentirli lavorare nel modo giusto in funzione dell’esercizio. Sentiremo il nostro corpo “vivo”, che reagisce agli stimoli e migliora, semplicemente perché qualcuno ci ha spiegato come si fa.
Quello che offro è un percorso di personal training con lezioni 1 a 1: siamo io, te e nessun altro. Per conoscerci, ti consiglio di fare almeno una prova, la prima lezione infatti è gratuita.
Ogni sessione dura 1 ora e decideremo insieme la frequenza dei nostri appuntamenti in base alle tue necessità e ai tuoi impegni, solitamente 1 o 2 volte a settimana.
Possiamo fissare gli appuntamenti di volta in volta oppure stabilire un giorno e un’ora fissi a settimana. Questo può essere un grande vantaggio se lavori su turni e se fino ad oggi hai dovuto rinunciare all’attività fisica per l’impossibilità di far combaciare gli orari di lavoro con quelli di allenamento.
Età: 42
Peso iniziale: 54 kg
Lavoro: sedentario a tempo pieno
Composizione corporea:
• massa grassa leggermente sopra ai valori ideali
• massa muscolare leggermente sotto ai valori ideali
• equilibrio idrico nella norma, primi inestetismi della cellulite
Dolori: sporadici dolori cervicali
Programma svolto:
• alimentazione personalizzata rispetto ai valori corporei e allo stile di vita;
• 2 sedute in palestra a settimana per 3 mesi
Durata totale: 3 mesi
Kg persi: 3 kg
Ricomposizione corporea:
• massa grassa rientrata nei valori ideali
• massa muscolare significativamente aumentata
• inestetismi della cellulite scomparsi
Postura: migliorata notevolmente grazie al lavoro 1 a 1 in palestra
Dolori: spariti
A. ha scoperto il nostro studio su Facebook, e incuriosita dal percorso 1 a 1 in palestra ha prenotato la prova gratuita. In sede di colloquio ha raccontato sporadici mal di schiena a livello cervicale, derivati molto probabilmente dalla posizione seduta mantenuta a lavoro tutto il giorno.
Ha avuto precedenti esperienze in palestra dove però si è detta mai pienamente soddisfatta dei risultati raggiunti. Il suo obiettivo era perdere qualche kg, ridurre la cellulite e riuscire a “stare più dritta” con le spalle.
Si è fidata quindi del programma proposto da Eleonora:
• visita dalla nutrizionista, la quale ha stilato una dieta personalizzata in base ai suoi valori corporei e al suo stile di vita;
• 2 sedute settimanali in palestra per 3 mesi.
Abbiamo inizialmente lavorato molto sugli esercizi posturali, sulla consapevolezza del suo corpo e dei movimenti corretti in funzione di ogni esercizio.
Una volta presa confidenza con i movimenti, abbiamo iniziato ad utilizzare sovraccarichi così da incrementare la massa muscolare. Questo l’ha portata ad un notevole miglioramento della postura, soprattutto riguardo la posizione della schiena e delle spalle. Lavorare tante ore seduti davanti al computer ci porta inevitabilmente a consolidare una postura scorretta, ed è per questo che è fondamentale prendercene cura seguiti passo a passo in palestra.
Un altro bellissimo risultato sono le cosce e i glutei: gli inestetismi della cellulite sono scomparsi, e ciò grazie al miglioramento della composizione corporea. Con A. non sono stati necessari i drenaggi: l’esame iniziale della composizione corporea in questo caso non ha delineato uno squilibrio idrico. Eppure gli inestetismi erano presenti! In una situazione come quella di A. la soluzione corretta è stata aumentare la massa muscolare.
Vale la pena ripeterlo: è lavorando all’origine del problema che si possono riscontrare risultati effettivi e duraturi. Infatti un muscolo più tonico è di conseguenza più idratato, ovvero riesce ad attrarre verso sé più liquidi, evitando che questi vadano nei “punti sbagliati”. Così facendo non solo se ne sono andati gli inestetismi della cellulite ma ne ha giovato anche la pelle risultando più bella.
A. si dichiara felicissima del risultato raggiunto, non solo per il risultato estetico, ma più di tutto per aver finalmente capito qual è, e come si mantiene, una postura corretta durante la giornata.
Spesso ci sentiamo dire “stai dritta!”, ma è difficile se dopo anni di lavoro sedentario ormai d’abitudine abbiamo quella posizione: perdiamo la capacità di riconoscerci in una postura corretta, stare dritte ci sembra una posizione forzata e difficile da mantenere.
Attraverso un lavoro di rinforzo muscolare in palestra è stato invece possibile ribaltare la situazione, facendo acquisire ad A. una posizione che, naturalmente, è corretta e non le provoca più mal di schiena.
Gli esercizi posturali sono il punto di partenza di un percorso in palestra personalizzato.
Rinforzo muscolare e postura vanno di pari passo in un allenamento, perché non si può imparare l’esecuzione corretta di un esercizio se prima non si ha consapevolezza del proprio corpo.
Questa tipologia di esercizi ha lo scopo di mobilizzare, ovvero far muovere, tutte le parti del nostro corpo nella maniera corretta, anche utilizzando quei muscoli che spesso non sappiamo nemmeno di avere.
I vizi posturali derivano infatti spesso da questo: se facciamo un lavoro sedentario dove siamo per la maggior parte del nostro tempo nella stessa posizione, spesso non utilizziamo più certi muscoli e il nostro corpo si adatta alla posizione che manteniamo durante la giornata.
Ecco che diventa sempre più consolidata la postura scorretta del nuovo millennio: stare per ore seduti davanti al pc o con uno smartphone in mano fa sì che il nostro collo si protragga sempre più in avanti; di conseguenza anche le nostre spalle seguono questa posizione, fissandosi sempre più anteriormente, e la colonna lombare (la parte bassa della schiena), diventa sempre più dritta, perdendo via via la sua mobilità. Molto spesso queste problematiche posturali portano come conseguenza un dolore cervicale o lombare.
Grazie agli esercizi posturali cerchiamo di ristabilire una postura corretta partendo proprio da quei movimenti che non siamo soliti eseguire durante la giornata: se il nostro collo è protratto in avanti, impareremo innanzitutto come il tratto cervicale si può muovere nello spazio, quali muscoli utilizzare per eseguire un certo movimento e quali invece non utilizzare.
Questo ci porterà a comprendere qual è la postura corretta da attuare durante la giornata, quindi non solo in palestra, e di rinforzare quella muscolatura debole, spesso colpevole di una postura scorretta.
Inoltre, anche se la postura di partenza non dovesse essere problematica, inserire questi esercizi in una programmazione di allenamento volta al dimagrimento o alla tonificazione risulta sempre una scelta vincente.
Immaginiamo di voler perdere 5 chili, di avere le spalle spostate un po’ in avanti e la curva lombare un po’ troppo dritta: se ci limitiamo esclusivamente alla perdita di peso, risulteremo certamente più magre, ma con una conformazione fisica identica a prima.
Se invece in abbinamento alla perdita di peso lavoriamo anche sulla postura, i nostri 5 chili persi si noteranno molto di più perché, oltre ad essere dimagriti, avremo riacquistato delle curve armoniose nella parte bassa della schiena e nella posizione delle spalle, massimizzando il risultato.
Il punto di partenza sarà sempre un’anamnesi approfondita, che ci permette di comprendere se ci sono dei dolori saltuari o ricorrenti in determinate parti del corpo.
E nel caso in cui il dolore sia forte o limiti certi movimenti, ti suggeriremo di fare una visita con l’osteopata, così da poterci allenare in palestra in un secondo momento in totale sicurezza, potendo lavorare in stretta collaborazione tra figure professionali.